#AeroAESA – L’F-86 Sabre

Alla fine della seconda guerra mondiale molti scienziati ed ingegneri tedeschi vennero assunti dal governo statunitense. Il progetto, dal nome Operazione Paperclip, permise l’acquisizione da parte degli Stati Uniti di tecnologie straniere che li avrebbero potuti avvantaggiare nella Guerra Fredda. Il primo velivolo creato sfruttando i dati raccolti fu l’F-86 Sabre. Introdotto nel 1949 e ritirato nel 1965 dall’USAF, fu anche il primo caccia con ala a freccia creato dagli Stati Uniti e il velivolo con cui Jacqueline Cochran diventò la prima donna a superare il muro del suono nel maggio 1953. L’F-86 aveva un’apertura alare di 11.30 metri per una lunghezza di 11.43 metri. Montava un turbogetto General Electric J47, lo stesso usato nel B-47 Stratojet e nel Convair B-36, che forniva una spinta di 23.8 kN. La velocità massima per il modello F-86F-40-NA carico era di 1106 km/h, mentre possedeva una velocità variometrica di 46 m/s a livello del mare. L’armamento, sempre per lo stesso modello, comprendeva 6 mitragliatrici M3 Browning da 12.7 mm e un massimo di 2400 kg sostenibili dal pilone alare per varie tipologie di bombe, tra le quali bombe nucleari o taniche di napalm. Queste venivano allocate nei pod esterni, mentre quelli interni venivano sfruttati per trasportare fino a 760 litri di carburante extra. Gli ipersostentatori del bordo d’attacco a rientro automatico adottati nel Sabre sono un esempio dell’influenza dei progettisti tedeschi, come visti per la prima volta nel Messerschmitt Bf 109 la cui entrata in servizio è da datarsi al 1937.
L’F-86H aveva 2 mitragliatrici da 20 mm per lato, invece che le 3 per lato dei precedenti. Questo particolare modello era equipaggiato col sistema LABS (Low Altitude Bombing System) che permetteva di lanciare bombe nucleari e allontanarsi dalla zona prima dell’esplosione. La tecnica, conosciuta come bombardamento in cabrata con traiettoria balistica, consisteva nel compiere un mezzo loop rilasciando la bomba subito dopo la posizione verticale, per poi eseguire una manovra simile alla virata di Immelmann. Il tempo necessario alla bomba per compiere il suo moto parabolico permetteva così al pilota di allontanarsi dal luogo di detonazione. Altri velivoli facenti uso del LABS furono il Boeing B-47 Stratojet e il Republic F-84 Thunderjet.
Sono stati prodotti ben 9860 F-86 includendo tutte le varianti, che operarono in molte guerre sostenute dagli Stati Uniti. Appena entrato in servizio, il Sabre fu impiegato nella Guerra di Corea nel 1949 dal 94th Fighter Squadron dello stormo 1st Fighter Wing. Con l’introduzione da parte degli avversari dei Mikoyan-Gurevich MiG-15 gli F-80 e F-84 americani si trovarono in difficoltà, ma gli F-86F riuscirono a tenere testa ai caccia sovietici. Nonostante il numero di vittorie ottenute negli scontri nella Guerra di Corea sia molto dibattuto, i dati ufficiali dell’USAF registrano 78 F-86 persi in combattimenti aria-aria mentre un recente studio della RAND (“Research And Development”) attestano un rapporto di 1.3 MiG-15 abbattuti ogni F-86 perso.
Il primo F-86K prodotto in italia dalla FIAT volò nel 1955 a Torino, dove ne vennero prodotti ben 221 esemplari. Soprannominati “Kapponi”, furono i velivoli in dotazione del 1º Stormo caccia sulla base di Istrana e Pisa e operarono anche nella 51ª Aerobrigata e per un breve periodo nella 4ª che li cedette al 36º Stormo di Gioia del Colle in seguito all’arrivo dei primi F-104G Starfighter. Stessa sorte toccò agli F-86K in dotazione del 5º Stormo di Rimini. Il Sabre fu in oltre il primo tra i velivoli dell’Aeronautica Militare a utilizzare missili aria-aria, equipaggiando degli AIM-9B Sidewinder.
L’F-86E Sabre fu inoltre impiegato a partire dal 1957 dalla pattuglia acrobatica Cavallino Rampante, mentre vi furono 6 formazioni delle Frecce Tricolori che adottarono l’F-86E tra il 1961 e il 1963, al comando del maggiore Mario Squarcina. Infatti l’1 maggio del 1961 presso l’aeroporto di Trento avvenne la prima uscita ufficiale degli F-86E della Pattuglia Acrobatica Nazionale, che assunse il nome di 313º Gruppo Addestramento Acrobatico l’1 luglio dello stesso anno. Il 28 dicembre 1963 i Sabre furono sostituiti dai G.91PAN, modificati appositamente per le manovre acrobatiche delle Frecce Tricolori.