#AeroAESA – Airbus A350: un assaggio del futuro!

Design, tecnologia, efficienza ed un paio di ali. Se unissimo tutto ciò otterremmo, tra le tante creature che solcano i cieli, il modernissimo Airbus A350. Un velivolo in produzione da pochi anni, che però si è fatto più che mai portavoce di una nuova, sebbene già vissuta in Airbus, filosofia dell’aviazione civile.

Pensato principalmente per le rotte a lungo raggio si tratta di un velivolo di grandi dimensioni, che presenta un’apertura alare di circa 65 metri. Entrato in produzione nel 2014 e consegnato per la prima volta nel 2015 alla Qatar Airways, il progetto A350 prende vita nel 2006, anche in risposta all’entrata in scena del 787 della Boeing, trattandosi di un aereo che si basa sugli stessi principi (o quasi) del cugino europeo.

Il velivolo venne inizialmente progettato in due versioni: A350-800 e A350-900, in grado di trasportare da 250 a 400 passeggeri in base alla configurazione scelta, su voli non-stop da 13.900 a 16.300 km. Queste due prime versioni dell’A350 erano molto vicine all’A330 da cui si partì, cercando però un incremento delle potenzialità. Oggi, tuttavia, si affaccia sul mercato mettendo a disposizione alle compagnie aeree due varianti: l’A350-900 e l’A350-1000. Quest’ultimo ha una lunghezza di 73 metri (circa sette metri in più rispetto al 900) oltreché un range più ampio. L’800 invece, uscì di produzione per assenza di ordini.

Uno degli obiettivi principali era quello di estendere il raggio d’azione, migliorando parallelamente l’efficienza, la sostenibilità e il comfort di bordo. Ciò è stato ottenuto con uno studio particolare di nuovi materiali compositi, che hanno permesso di ridurre il peso del velivolo (se paragonato ad altri aerei di dimensioni simili). Sono stati usati materiali di pregio, con ottime proprietà fisico-strutturali, come fibra di carbonio, particolari tipi di alluminio e titanio! La “composizione” dello scheletro ha quindi permesso di diminuire al minimo il rischio di corrosione e danneggiamenti delle componenti, e ha di conseguenza ridotto la cadenza e la complessità delle manutenzioni, rimanendo in ogni caso necessarie. Naturalmente, gli ingegneri della Airbus non si sono fermati qui: hanno dedicato molto tempo anche al comparto aerodinamico con l’obbiettivo di massimizzare la portanza, trovando soluzioni efficienti e all’avanguardia come il sofisticato controllo differenziato dei flaps (DFS), tramite cui l’aereo trova i giusti equilibri per un lift-increase costante. Tutto ciò senza però rinunciare al design: le sue linee sono morbide e lo rendono velocemente riconoscibile, dando quasi l’idea di avvolgere l’aria attraverso cui vola, con un body shape “inspired by nature”, come sostengono i progettisti.

In aggiunta a questo, un grande contributo alla modernità dell’A350 è dato dai suoi propulsori. È motorizzato con due grandi RR Trent XWB turbofan, risultato di una stretta collaborazione tra Airbus e Rolls Royce. Sono infatti tra i motori aeronautici più efficienti equipaggiati su aerei ad ampio raggio e producono una potenza di 50 000 cavalli, permettendogli di raggiungere una velocità massima di 0.89 Mach. Ciò permette di diminuire il consumo di carburante, migliorando sia i costi di mantenimento (con un risparmio di circa 2.9 milioni di dollari l’anno per velivolo, secondo una stima della Rolls), sia l’impatto ambientale di ciascun volo. Attualmente, senza sorpresa, l’A350 detiene la rotta commerciale più estesa: New York – Singapore, senza alcuno scalo. Inoltre, un aspetto sorprendente che ha permesso di aumentare la qualità del volo è l’elevata insonorizzazione. Ma è importante sottolineare che, per buona parte, è stata raggiunta grazie ai motori stessi, che oltre ad essere tra i più efficienti sono anche tra i più silenziosi a velocità di crociera (considerando le loro dimensioni!)

L’A350 è connesso a tutti i livelli, ed equipaggia i sistemi tecnologici di bordo più moderni in campo aeronautico.  I piloti sono immersi in un cockpit molto diverso da ciò a cui siamo stati abituati fino ad ora. Ben sei ampi schermi touch screen permettono il controllo di buona parte della strumentazione e dei parametri di volo.

Un aereo “futuristico” ad un primo sguardo, che lascia trapelare in definitiva quali siano le priorità di Airbus: l’avanguardia, l’efficienza e il comfort di volo. E a proposito di questo, l’ambiente è più spazioso, arricchito di particolari mirati al rilassamento dei passeggeri, come la “LED ambient light technology”, e molti features e strumenti automatizzati.

Questo, in misura generale, può creare un divario tra gli appassionati. L’automazione dei meccanismi di volo e il ruolo di piloti che va modificandosi verso una ben nota direzione possono essere soggetti a critiche, ma è il futuro che si avvicina. Nello specifico, l’A350 è un’icona di progresso e innovazione, che si sta sostituendo a molti altri velivoli del “passato”. Ma questo è solo l’inizio di un nuovo modo di volare, che pur mantenendo le stesse radici, cambia il suo contorno, evolvendosi, mettendo insieme tanti piccoli particolari che interagendo fanno la differenza. E voi, siete pronti al cambiamento?


Fonti:
https://www.airbus.com/en/products-services/commercial-aircraft/passenger-aircraft/a350-family
https://aircraft.airbus.com/en/services/enhance/cabin-and-connectivity-upgrades
https://mediacentre.airbus.com/mediacentre/home